domenica 20 gennaio 2008

Fotografare ai concerti

Con le moderne macchine digitali e' possibile "tentare" di effettuare qualche foto anche in condizioni di luce estremamente basse e variabili come puo' capitare durante un concerto.
Le problematiche da risolvere per cercare di portare a casa qualche scatto sono diverse, ne elenco qualcuna:

-luce scarsa
-soggetti in forte movimento
-distanza dei soggetti dal punto di ripresa

Per quanto riguarda il primo problema le possibilita' di soluzione sono poche, l'unico consiglio e' di utilizzare ottiche molto luminose e a tutta apertura. Questo pero' vi crea altre problematiche, come quella di avere una ridottissima profondita' di campo. L'unica possibilita' che avete per portare a casa qualche scatto, se non avete ottiche sopraffine, e' quella di utilizzare la vostra macchina fotografica selezionando una sensibilita' iso molto alta. Cio' provochera' del "rumore" digitale che rendera' ostico il lavoro di post-produzione, ma e' l'unico modo economico per sopperire alla mancanza di luce.

Per quanto riguarda i soggetti in movimento (tipici dei concerti rock) la teoria richiederebbe l'uso di tempi corti (da 1/125 in su) per fermare il soggetto. L'unica soluzione che avete per cercare di portare a casa qualche scatto con tempi sotto il 125mo (tempi che la vostra fotocamera in condizioni di luce scarsa potrebbe richiedervi spesso) e' quella di cercare di seguire il soggetto e "anticiparne" le mosse. Dovrete cioe' tentare di scattare quando il soggetto assume una posizione abbastanza ferma o quando, in un movimento di destra-sinistra, il soggetto inverte il moto.

Per il terzo problema le soluzioni sono due. O vi presentate presto ai concerti scegliendovi un posto il piu' in prossimita' del palco :-) oppure dovete ricorrere ad ottiche con delle focali abbastanza lunghe o a dei (pratici) zoom. Utilizzare focali lunghe aumenta la possibilita' di foto mosse e si dovrebbero utilizzare tempi ancora piu' veloci. La teoria dice che, per non avere foto mosse, non si dovrebbe scendere sotto 1/la focale utilizzata. Tenete conto che nelle moderne reflex non full frame la focale utilizzata non e' quella nominale, ma il prodotto tra la focale nominale e il fattore di crop della fotocamera che utilizzate. Lo stabilizzatore (in macchina o sull'obiettivo) vi permette di scattare con tempi piu' lunghi rispetto a quelli teorici, ma non dimenticate che con tempi lunghi avete sempre la possibilita' che sia il soggetto a muoversi e quindi la foto potrebbe risultare comunque mossa.

Come ho affrontato il problema.
Nelle foto che seguono ho utilizzato queste regolazioni di massima: sensibilita' 1600 iso, modalita' di scatto a priorita' di diaframma (o di tempi se la band e' particolarmente "indiavolata":-)) diaframma aperto il piu' possibile (questo dipende dalla vostra ottica) oppure tempo di scatto piu' "rapido" che mi permetta pero' di non ottenere foto sottoesposte. Da non dimenticare il bilanciamento del bianco su luci al tungsteno. Chiaramente no flash.
Provando con questa configurazione otterrete (stranamente) foto spesso sovraesposte.
Questo e' dovuto al fatto che l'esposimetro viene ingannato dalle ampie zone buie, restituendo un valore che non e' corretto rispetto alla situazione di ripresa. Infatti non e' vero che durante i concerti la luce non ci sia. E' che e' talmente "ristretta" e spesso concentrata sul soggetto che l'esposimetro della macchina non riesce a "leggerla" correttamente. Dovrete allora provvedere alla correzione manuale dell'esposizione, impostandola con un valore di -1 o anche -2 stop. Questa purtroppo e' una regolazione molto empirica che dovrete trovare "sul posto" regolandovi da come rivedrete la foto sul display della vostra fotocamera. Ora potete scattare. Non avrete sicuramente il 100% di foto buone, ne scarterete sicuramente una buona percentuale, ma riuscirete a portare a casa qualcosa anche con delle ottiche "da battaglia".
Per la cronaca le foto che seguono sono state realizzate con una reflex digitale Canon EOS 350 D e un'ottica 28-80 3,5-5,6 (zoom standard di plastica a corredo di una reflex a pellicola EOS 3000 N) che rappresentavano, all'epoca degli scatti, la mia migliore dotazione da fotoamatore povero e alle prime armi. :-)


Concerto Negramaro Recanati 25/07/2007

Concerto Luca Carboni Barfly (Ancona) 24/02/2007

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